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Comune di Roma

Il nulla alla riscossa

Il giorno 14 Gennaio è stata presentata la giunta Alemanno 2

sabato 15 gennaio 2011


Alemanno, il sindaco “per caso” della capitale, 3 anni fa aveva condotto una campagna elettorale contro “la politica spettacolo” di Veltroni; diceva: prima dello spettacolo e dei festival, bisogna pensare alle buche nelle strade, alla criminalità, all’economica cittadina.
Oggi il quadro e’ abbastanza chiaro. Alemanno non riesce ad andare oltre lo spettacolo, ma nel senso delle dichiarazioni spettacolari: “abbattere la teca di Meyer, demolire Tor Bella Monaca, lanciare la Formula Uno all’EUR; per ultimo “azzerare la giunta”, tanto per far intendere che la colpa del disastro è di altri.
Nel frattempo, la banda di camerati che lo affianca occupando posti di governo per i quali essi non hanno esperienza ne capacità, ha dato l’assalto alle società controllate, infilando dentro fidanzate, figli, cognati pro-zie e ballerine con eccellente appetito ma rigorosamente senza competenze.
Qualcosa, bisogna ammettere, è stato fatto: il gruppo Caltagirone è diventato il primo socio privato ACEA (15%) e in un solo anno l’Atac ha accumulato 180 milioni di debito; i soldi di “Roma Capitale” ricevuti nel 2008 sono finiti (nel nulla). Nell’attesa della Formula Uno, ognuno scalda i motori ed il traffico cresce di giorno in giorno; e Roma è una città immobile dentro i troppi problemi per i quali Alemanno e camerati sono incapaci anche solo di immaginare una qualche soluzione.
Notizie fresche. Il giorno 13 Gennaio, invece di portare buona fortuna ad Alemanno, gli ha recapitato una letterina di Bernie Ecclestone che declina con estrema chiarezza l’invito: il Gran Premio dell’EUR non si farà’ mai. Ma lo stesso Gran Premio sarà presentato il giorno 21, così da poter spendere ancora qualche soldino con i giocattoli che piacciono tanto ai giovani camerati.
Anche Testaccio sperimenta la statura di governo del Sindaco, collocata a metà altezza tra l’imbroglio e la fregatura: il mercato si trasferirà, ma non ci sono soldi o progetti per la piazza, se non quello di smantellare le strutture e mettere la piazza in sicurezza (leggi “sbarrare tutto”); intanto circolano voci di parcheggi interrati, che nessuno vuole; mentre di concreto c’è che nel tratto finale di Via Zabaglia (compreso tra Via Galvani e Mura) i residenti devono di nuovo pagare il parcheggio auto; da tempo la ZTL è stata trasformata in barzelletta, cosi da poter essere smantellata senza problemi appena avrà perso totalmente di senso.
Il giorno 14 Gennaio è stata presentata la nuova giunta: le novità, oltre ad Alemanno messo sotto tutela dal PDL nazionale, sono che Marchi e De Lillo, i quali hanno esaurito i parenti da collocare, andranno a far danno altrove e che l’assessore al bilancio è un tecnico di provenienza Bankitalia: presto dovrà farci digerire la notizia e le conseguenze del fallimento economico del Comune di Roma.

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