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Comune di Roma

Suona stonato il "piano assunzionale" di Roma Capitale

Dopo l’anomalia delle assunzioni "familiari" che hanno caratterizzato la bassa stagione della giunta Alemanno, verranno quelle da concorso ad illuminare l’ultima fase della destra al Campidoglio?

giovedì 16 giugno 2011


La Giunta Capitolina ha approvato la modifica del nuovo piano assunzionale 2011 e ciò, sostiene Alemanno, “permetterà all’Amministrazione di assumere tutti gli idonei ai concorsi per istruttori amministrativi, geometri, assistenti sociali, educatrici di asilo nido e insegnanti di scuola dell’infanzia, le cui graduatorie sono in scadenza tra giugno e ottobre di quest’anno, nei limiti imposti della legge 78/2010, ovvero della manovra finanziaria del governo.” L’ultimo accenno alla Legge 78, lasciato li quasi per caso, mette sotto un’altra luce le belle parole precedenti.

Sulla questione del Piano approvato il 15 interviene Andrea Catarci, Presidente dell’XI Municipio.
“Nel nuovo piano assunzioni la Giunta Alemanno modifica quello già approvato e deliberato dallo stesso centro destra poco più di un anno fa. Lo fa fingendo che siano prossime le 1.995 assunzioni previste dal cosiddetto ‘maxi’ concorso. La realtà è ben diversa. Il Sindaco ancora una volta accetta supinamente le regole del Governo Berlusconi, nemico di Roma, che con la legge Finanziaria blocca le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni. In più per Roma Capitale si riducono ulteriormente le assunzioni possibili perché i fondi ad esse destinate sono in parte distratti per pagare gli stipendi del Commissario governativo per il risanamento di bilancio.” – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI

“Sindaco e Giunta annunciano che assumeranno tutti gli idonei delle graduatorie concorsuali in scadenza, omettendo però di comunicare che, rispetto a quanto deliberato nel 2009, dei 200 giardinieri e degli avanzamenti di carriera non c’è più traccia; che i 95 geometri, 13 Assistenti sociali e 300 Istruttori Amministrativi saranno assunti con contratto part-time al 50%, anziché a tempo pieno; che le educatrici di asilo nido e le restanti idonee della graduatoria di assistente sociale, infine, saranno assunte a tempo determinato, aumentando il già imponente peso del precariato nell’Ente Roma Capitale.”

“Di tali peggioramenti – conclude Catarci – vanno ringraziati vivamente il Sindaco Alemanno e l’Assessore al Personale Cavallari, capaci in un colpo solo di non dare risposte alla città e di regalare ai lavoratori incertezza occupazionale e esistenziale….”

Infatti cosi scrive Gemma Azuni, consigliera comunale di SEL, nel suo comunicato stampa del 15/6:

“ La questione del piano assunzionale di Roma Capitale, approvato ieri notte ha del tragicomico. Non basta l’aumento esponenziale dei bisogni di assistenza, riferiti
a famiglie, anziani, disabili e minori; non basta il dato gravissimo
sull’impoverimento delle famiglie, non basta la precarietà di vita di
giovani e meno giovani, a causa delle forti incidenze della
disoccupazione; non basta, da ultimo, il richiamo della Presidente del
Tribunale dei Minorenni, affinché si assumano assistenti sociali per le
sempre maggiori necessità di cura e attenzione nei confronti dei minori
e delle loro famiglie.”

“Ieri notte la montagna ha partorito un topolino, con buona pace del
disagio, del malessere, della povertà delle persone che hanno come
primo interlocutore gli assistenti sociali e i Municipi.”

“Non posso certamente esprimere soddisfazione nei confronti del
Sindaco, interessato personalmente, dell’Assessore al Personale e
dell’Assessore alle cosiddette Politiche Sociali, e neanche nei
confronti delle Organizzazioni Sindacali che hanno sempre trattato a
margine i reali bisogni della fascia più disagiata della popolazione
romana.”

“Nessuno si riempia la bocca, in campagna elettorale, di azioni per il
benessere delle persone. Aspetto la sessione del Bilancio per analizzare in profondità le risorse economiche destinate ai servizi alle persone.”

Infine, a voler trarre una conclusione, sembra proprio che mentre con "parentopoli" abbiamo visto una macchina delle assunzioni ben oleata e funzionante (per lorsignori, s’intende) per quanto riguarda il "piano assunzionale" sarà bene prevedere un percorso irto di ostacoli...

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