La vasta area dell’ex-Mattatoio è attualmente in parte utilizzata da Macro, Università Roma 3, associazioni, la Città dell’altra economia; in parte ancora abbandonata.
Per questa seconda l’università Roma 3 ha presentato il progetto ‘Polo Sviluppo Testaccio’ che prevede la realizzazione entro il 2018 di servizi, aule, laboratori, una biblioteca e anche un ‘Ostello degli studenti’ per circa 100 posti letto che sorgerebbe dove ora è la assai fatiscente palazzina delle celle frigorifere (foto 1), di fronte al nuovo mercato rionale.
Hanno recentemente visitato i luoghi interessati al progetto il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, il rettore dell’Università Roma Tre Mario Panizza e gli assessori capitolini all’Urbanistica e al Patrimonio Giovanni Caudo e Alessandra Cattoi. Il ministro ha assicurato la definizione entro l’estate di un finanziamento di circa 8-10 milioni di euro dal Ministero dell’Istruzione.
Il progetto presentato dovrebbe contribuire alla trasformazione dell’area nella Città delle Arti, luogo di arte, formazione e vita sociale. In questa direzione andranno anche i lavori di sistemazione dell’area centrale da parte del Campidoglio con l’intento di trasformare l’ex Mattatoio in uno spazio di cerniera per il quartiere, di raccordo tra spazi museali, università e vita del rione. Con fondi tra i 10 e i 12 milioni si realizzerebbero nuove pavimentazioni per una piazza centrale con servizi, oltre ad un percorso dalla già ultimata piazza d’ingresso su via Galvani fino al ponte Testaccio (foto 2).