L’inaugurazione del nuovo Ponte di Ferro è una grande notizia per la nostra comunità: dopo mesi di attesa e disagi, finalmente Ostiense e Marconi tornano a essere collegate. Una connessione che non è solo pratica, ma simbolica: un ponte che unisce due quartieri e alleggerisce il traffico che da troppo tempo grava sulle strade di Testaccio.
Giovedì 20 marzo, dopo venti mesi di lavori, il ponte è stato riaperto. Alla cerimonia c’erano la giunta capitolina e i presidenti di municipio, i cittadini e le cittadine che attendevano questo momento da tempo.
Il ponte è stato messo in sicurezza e reso più forte dopo gli incendi del 2013 e del 2021: oggi è più largo, resistente e pronto a ospitare non solo le auto, ma anche mezzi pubblici, biciclette e pedoni. Finalmente sarà possibile attraversare in maniera sicura il ponte anche a piedi o in bici, grazie alla nuova pista ciclabile. Inoltre, per effetto del potenziamento dei piloni, il ponte regge fino a 30 tonnellate, permettendo il passaggio degli autobus con nuove linee che ora lo percorreranno.
Come Sinistra Italiana Testaccio, San Saba, Aventino, siamo contenti e contente di questa nuova apertura. È un passo in avanti per la mobilità sostenibile, per il nostro rione e per tutta la città. Il Ponte di Ferro è un’infrastruttura fondamentale ed è anche un luogo che torna a far parte della vita di chi lo attraversa ogni giorno, a piedi, in bici, o con i mezzi. Un segno concreto che Roma può migliorare davvero, partendo dai bisogni delle persone.
