Il sottoscritto che si vanta del titolo di suocero di Fabrizio Scottoni, suocero ancora in carica in quanto sento vive in me le sue idee e le sue speranze, sente il dovere di rivolgere un grande, sentito ringraziamento a tutti gli amici che, con la loro affettuosa partecipazione al nostro lutto, hanno permesso a Viviana, ai ragazzi ed a me di sopportare il dolore che ci ha colpito.
Con l’occasione mi permetto di esortarvi a proseguire al lotta di Fabrizio e vostra, percorrendo la strada che, con lui, ritenevo una premessa indispensabile per poter superare questo buio momento storico.
Alludo alla ricerca di una compattezza tra tutte le forze della Sinistra e di quelle più sane che ancora sopravvivono in questo paese.
Fabrizio, oltre che un impagabile attivista, era un persona “per bene”, cioè apparteneva a quella razza che mi rifiuto di credere sia in via di estinzione, a quella razza, cioè, che crede ancora possibile il risanamento di questa società e che non può più accettare la presenza di individui come quelli che oggi pensano ottusamente di rappresentarci.
Una lotta senza più sconti, efficace e continua è quella che esorto a perseguire con tenacia e con la segreta speranza che il mio già lungo percorso anagrafico possa finalmente concludersi con la visione di un orizzonte più pulito.
Manfredo Manfredi