Il termine "mobilità dolce" è uno dei modi utilizzati per definire le forme di mobilità urbana alternative ai veicoli a motore tradizionali. La mobilità dolce si riferisce a modalità di spostamento che hanno un impatto ambientale ridotto o nullo, promuovendo soluzioni sostenibili, ecologiche e rispettose dell’ambiente e della qualità della vita urbana. Più in generale con il termine mobilità sostenibile, che include la mobilità dolce, si indicano anche altre forme di trasporto pubblico e privato a basso impatto ambientale, per esempio il carsharing.
Le città europee con il maggior utilizzo della bicicletta per gli spostamenti urbani sono generalmente caratterizzate da infrastrutture ciclabili avanzate, una cultura della mobilità sostenibile e politiche volte a favorire l’uso delle biciclette. Ecco alcune delle città più importanti in Europa per l’uso della bicicletta:
1. Copenhagen, Danimarca; percentuale di spostamenti in bici: circa il 40%. [1]
Copenhagen è una delle città più famose al mondo per l’uso della bicicletta. La città ha un’ampia rete di piste ciclabili e continua a investire in infrastrutture per migliorare l’esperienza ciclistica, come ponti ciclabili e semafori dedicati ai ciclisti.
2. Amsterdam, Paesi Bassi; percentuale di spostamenti in bici: circa il 38%. [2]
Amsterdam è considerata una delle capitali mondiali della bicicletta, con una percentuale altissima di residenti che usano la bici per spostarsi. La città ha sviluppato un sistema molto efficiente di piste ciclabili, parcheggi per bici e una cultura profondamente radicata dell’uso quotidiano della bicicletta.
3. Utrecht, Paesi Bassi; percentuale di spostamenti in bici: circa il 51%. [3]
Utrecht supera persino Amsterdam in termini di percentuale di utilizzo della bicicletta. La città, dhe vanta il parcheggio per biciclette più grande al mondo, ha costantemente migliorato le sue infrastrutture ciclabili per rendere la bici il mezzo di trasporto principale.
4. Groninga, Paesi Bassi; percentuale di spostamenti in bici: circa il 60%. [4]
In Groninga, una piccola città universitaria, la bicicletta è il mezzo di trasporto dominante. La città ha attuato politiche restrittive per il traffico automobilistico, favorendo di gran lunga l’uso delle biciclette.
5. Anversa, Belgio; percentuale di spostamenti in bici: circa il 29%. [5]
Anversa è una delle città belghe più attive in termini di ciclismo urbano. La città ha investito molto in infrastrutture ciclabili e ha un sistema di bike-sharing molto utilizzato.
6. Strasburgo, Francia; percentuale di spostamenti in bici: circa il 16%. [6]
Strasburgo è considerata la capitale della bicicletta in Francia, con una rete ciclabile di oltre 500 km. La città è pioniera nell’incentivare l’uso della bici attraverso infrastrutture avanzate.
7. Malmo, Svezia; percentuale di spostamenti in bici: circa il 30%. [7]
Descrizione: Malmo è una delle città svedesi più bike-friendly, con percorsi ciclabili ben collegati e politiche a favore della mobilità sostenibile. La città ha anche un ponte ciclabile che collega Svezia e Danimarca.
8. Berlino, Germania; percentuale di spostamenti in bici: circa il 18%. [8]
Berlino è una città con una rete ciclabile in costante espansione. L’uso della bicicletta è favorito da percorsi sicuri e da politiche di mobilità sostenibile che incoraggiano i ciclisti.
9. Freiburg, Germania; percentuale di spostamenti in bici: circa il 34%. [9]
Freiburg è nota per la sua sostenibilità e l’uso della bicicletta. Le piste ciclabili ben sviluppate e la cultura ecologica della città ne fanno un luogo ideale per gli spostamenti in bici.
10. Oxford e Cambridge, Regno Unito; percentuale di spostamenti in bici: circa il 25%. [10]
Le città universitarie di Oxford e Cambridge hanno una lunga tradizione di uso della bicicletta, favorita anche dalla conformazione della città e dal fatto che molti residenti sono studenti.