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Progetto partecipato

Giardino Pertica: a che punto siamo?

Riqualificazione dell’area verde "Giardino Pertica" tra via Galvani e Via Alessandro Volta

venerdì 8 maggio 2015, di Gabriella Casalini


Il giardino Pertica tra Via Galvani e Via A.Volta è un’altra delle ferite che il nostro rione ha subito in questi ultimi dieci anni. Un’area che era stata riqualificata e dedicata a Domenico Pertica, giornalista, poeta e pittore, messa in sicurezza con una cancellata e che era un punto di incontro per tutti gli abitanti (grandi e piccini) di quel quadrante.
La costruzione del nuovo Mercato rionale e il parcheggio (PUP: Piano Urbano Parcheggi) sottostante hanno visto la distruzione del giardino e il taglio di alberi ad alto fusto, che non ci verranno mai più restituiti.
Come cittadini, insieme con l’Associazione NO PUP di Via Volta, con SEL e PD, abbiamo in questi anni impedito che i parcheggi arrivassero fin sotto le fondamenta dei palazzi circostanti. L’Associazione NO PUP ha efficacemente contrastato questa opera portando a casa un buon risultato: la diminuzione del numero dei box auto previsti.
Siamo riusciti l’anno scorso ad organizzare una assemblea pubblica con il I Municipio e la sua Presidente Sabrina Alfonsi che, in quell’occasione, si è impegnata ad avviare un progetto partecipato per il nuovo giardino.
Dopo alcune riunioni, nelle quali ci siamo resi conto che i margini per poter incidere e contare erano minimi in quanto il costruttore non intendeva ne spendere di più e neppure cambiare il progetto che ormai era avviato, ci siamo posti l’obiettivo di delineare alcune linee guida.
Linee guida, frutto di un lavoro preliminare con l’impresa e con gli uffici del Municipio, che sono state illustrate in una riunione del 19 marzo ed approvate definitivamente il 30 marzo alla presenza della presidente del Municipio, dell’assessore Anna Vincenzoni, consiglieri municipali e cittadini.

Di seguito le linee guida che verranno presentate in una prossima assemblea pubblica:

- Logistiche ed ottimizzazione spazi:
dividere gli spazi utilizzati per i giochi dagli altri, in base proprio alla luce/ombra
determinata dalla posizione geografica dell’intera area;
l’area attrezzata per i giochi dei bambini deve avere il pavimento antishock a norma;

- Recinzione:
prevedere una cancellata, peraltro già esistente nel perimetro del giardino precedente e un quarto ingresso sul lato di Via Alessandro Voltea all’altezza del civico 45;
- Fontana:
deve prevedere anche la bevuta per i cani, distinta dall’altra:

- Scelte dei materiali utilizzati:
pur mantenendo gli stessi costi previsti dall’azienda definizione qualità valutando pavimentazioni carrabili per consentire il transito ai mezzi per le manutenzioni, in modo da evitare la rottura della pavimentazione, come avvenuto nella parte del Mercato, appena restaurata;
colori, scelta nel rispetto della tradizione della città e del rione;

- Impianto luce ed irrigazione:
illuminazione e acqua per innaffiamento deve rispondere ai requisiti della sostenibilità ambientale;
predisposizione di impianti autoalimentati per l’illuminazione;
l’illuminazione va potenziata per motivi di sicurezza per evitare che le zone buie diventano luoghi a rischio in orario notturno;

- Manutenzione dell’area:
è necessario definire l’attività manutentiva: tempi, costi e modalità;
valutare la gestione di aiuole o di alcune aree da parte di comitati di cittadini, cooperative, associazioni, etc. a titolo gratuito;

- Pavimentazione marciapiedi:
il marciapiedi esterno al giardino, ma compreso nell’area da ristrutturare, lato via Galvani, deve essere completato in linea con la pavimentazione esistente sullo stesso tratto.
per quanto riguarda la parte verde dell’area, il progetto è stato elaborato dall’ufficio giardini del Comune di Roma e qualsiasi modifica comporterebbe un ulteriore passaggio in conferenza dei servizi. Tuttavia è possibile fare proposte, consapevoli che, essendo un tetto, non è possibile piantare degli alberi se non tramite l’unica escamotage possibile: quella di creare delle “alture”.

- Le alberature proposte sono:
n. 6 ulivi, n. 5 hibiscus, n. 6 melograno, n. 6 magnolie grandiflora.

Il rifacimento delle strada e marciapiedi, laddove è intervenuta la Cogeim, sono a carico della stessa.

Proposte intervenute durante il dibattito:
1. il posizionamento di un totem SOS all’interno dell’area;
2. una ulteriore recinzione sul marciapiedi all’angolo verso la stazione di servizio AGIP;
3. la possibilità di posizionare dei gradini a fianco dei muretti di contenimento delle alture al fine di consentire l’accesso all’area verde;
4. posizionamento di una scultura "mutamento" donata gratuitamente.


 
L’area interessata con vista verso Nord Est tra via Volta, a sinistra, e via Galvani a destra.

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