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Reddito di cittadinanza

La necessaria sostituzione etica

Il governo della destra all’assalto dei poveri ma lo chiamano "alleggerimento del meccanismo dei contratti a termine".

giovedì 20 aprile 2023, di J. Pierluigi Renzi


Dicono "Il mondo del lavoro sta cambiando e il nuovo Governo sta cercando dei sistemi per regolamentarlo e allo stesso modo alleggerirlo da imposizioni che negli ultimi anni hanno reso più complesso trovare un posto occupazionale".

Così, approfittando del clamore delle notizie in prima pagina divise fra un orsa in fuga e la sostituzione etnica, il governo ha abolito il decreto dignità liberalizzando l’uso dei contratti a termine sino a 24 mesi, potenzialmente prorogabili a 36 mesi, senza necessità di prevedere causali, ed ha stravolto il reddito di dignità.

Vengono introdotti:
- La Garanzia per l’inclusione che potrà essere richiesta da famiglie con Isee fino a 7.200 euro, al cui interno vi sia almeno un minore, un disabile, un anziano con più di 60 anni o un invalido civile. Prevede un assegno di 500 euro al mese, più altri 280 euro per l’eventuale affitto, per 18 mesi, rinnovabili al più per altri 12 mesi. Poi s’arrangiassero.
- La Garanzia per l’attivazione lavorativa, detta Gal, che potrà essere richiesta dalle famiglie con Isee fino a sei mila euro, composte solo da adulti tra i 18 e i 59 anni, senza la presenza di persone appartenenti alle categorie che danno diritto al Gil. Prevede un assegno di 350 euro al mese e 525 per una coppia, per un massimo di 12 mesi. Pure una lavatrice (meccanica, s’intende) gode di una garanzia superiore.

Poi c’è la Pal, Prestazione di accompagnamento al lavoro, ovvero una misura ponte per traghettare quanti perderanno il diritto al Reddito di Cittadinanza da settembre fino alla fine dell’anno.
In tutti i casi elencato si abbassa l’importo dell’isee per potere usufruire della misura sociale a tempo.

Ad occhio, per ora, l’unica sostituzione in atto è quella in corso nei confronti dei poveri che vengono cancellati per decreto senza passare per la prima pagina.

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