Apache è stata originariamente scritta da Jerry Lordan, un compositore britannico. La canzone è stata ispirata dai racconti del vecchio West e il titolo stesso si riferisce ai nativi americani. La versione originale è stata registrata da Bert Weedon nel 1960.
Il gruppo The Shadows, noto anche come Cliff Richard and the Shadows, è una band britannica di musica rock e pop che ha lavorato come gruppo di supporto per il cantante Cliff Richard. "Apache" rappresenta una delle loro performance più celebri.
Lordan suonò la canzone con l’ukulele agli Shadows durante un tour e, apprezzando la canzone, il gruppo pubblicò la propria versione che raggiunse e mantenne il vertice della classifica inglese per cinque settimane a metà degli anni ’60.
Il chitarrista degli Shadows Hank Marvin ha sviluppato l’eco distintivo e il suono vibrato della canzone. Egli è stato un chitarrista molto importante e influente, uno dei primi chitarristi rock britannici ad ottenere il riconoscimento a livello internazionale e contribuì in modo significativo a definire il suono del rock strumentale e pop degli anni ’60.
Hank Marvin è noto per il suo suono distintivo, caratterizzato da un tono chiaro e cristallino e dall’uso creativo dell’effetto di riverbero. Questo stile chitarristico ha contribuito a definire il suono dei The Shadows e ha influenzato numerosi chitarristi successivi. Il suo lavoro ha influenzato molte generazioni di chitarristi, tra cui artisti famosi come Mark Knopfler dei Dire Straits e Brian May dei Queen. La sua tecnica chitarristica e il suo stile melodico sono stati ampiamente emulati.
Hank Marvin ha avuto una carriera musicale di lunga data ed è rimasto attivo nella musica per molte decadi. Ha continuato a esibirsi e registrare musica, mantenendo la sua rilevanza nel mondo della musica.
In breve, Hank Marvin è un chitarrista leggendario che ha lasciato un’impronta significativa nella storia della musica rock e pop. La sua influenza e il suo contributo al mondo della chitarra e della musica sono ampiamente riconosciuti e apprezzati.
La versione registrata da Bert Weedon:
