Sventola bandiera curda in piazza del Campidoglio. Roma è gemellata con Kobanê, la città che ha resistito all’avanzata dell’Isis grazie alla resistenza curda.
Dopo l’approvazione in Aula Giulio Cesare della mozione con cui Roma Capitale avvierà le procedure per l’istituzione di un gemellaggio con la città siriana di Kobanê, abbiamo issato una bandiera curda in piazza del Campidoglio. Con noi anche Hadla Omar, rappresentante del Parlamento del Cantone Cesira.
Il vessillo giallo, rosso e verde è il simbolo dei tre cantoni del Rojava, regione autonoma del Kurdistan occidentale siriano, al confine con la Turchia, che comprende la città di Kobanê.
Il 26 gennaio scorso, dopo oltre quattro mesi di combattimenti e circa 2mila morti, le forze curde hanno riconquistato la città di Kobanê, grazie anche al sostegno della coalizione internazionale. Il ruolo femminile nella guerriglia e la resistenza all’integralismo messi in campo dal popolo curdo meritano un riconoscimento storico e politico da parte delle Istituzioni occidentali.
Roma è la prima città e capitale europea che sigla un gemellaggio con una città liberata dall’Isis per merito del PKK che incredibilmente non è messo all’indice delle organizzazioni combattenti ma in alcuni Stati è indicato addirittura come nucleo terrorista, mentre sta dando un contributo fondamentale nella lotta alle barbarie dell’Isis. Il 7 giugno una delegazione italiana andrà nella città di Kobanê.