I giovani attivisti del Gay Center si erano dati appuntamento domenica per una manifestazione pacifica nel quartiere di Testaccio dove ha sede l’associazione che era stata vittima di un blitz di esponenti e militanti di Forza Nuova nei giorni scorsi.
"I ragazzi e le ragazze del nostro gruppo volontari hanno voluto così manifestare la loro proteste contro azioni violente e rivendicare cittadinanza e visibilità sul territorio" dice Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center. "Eppure - aggiunge - si sono trovati ancora una volta ad essere oggetto di insulti e anche del lancio di una pietra di 15 cm di diametro, scagliata da un balcone. Non sappiamo chi sia stato ma avrebbe potuto colpire i manifestanti e provocare feriti. Sul posto è intervenuta anche la polizia. Successivamente un giovane si è fermato con la sua macchina urlando "froci" e insulti vari tanto da richiamare l´attenzione della gente nelle vicinanze". Questo il racconto dei fatti di Marrazzo.
"La nostra associazione fa parte integrante del territorio di Testaccio. Sul luogo è intervenuta due volte una volante della Polizia. Non vorremmo che manifestazioni di fatto violente di pochi estremisti creassero emulazione e contribuissero a creare un clima di paura. Quest´episodio di domenica è grave. Ma noi continueremo a vivere nel quartiere in modo pacifico e sereno", conclude Marrazzo.