Infrastrutture, raccolta dei rifiuti, investimenti, scuole, cantieri per il Giubileo. E’ la ricognizione sull’attività dell’Amministrazione capitolina presentata il 16 novembre dal sindaco Roberto Gualtieri nel Secondo Rapporto alla città. La parola chiave di questo secondo bilancio della giunta Gualtieri è trasformazione, con gli assi portanti della sostenibilità, dell’innovazione, della cultura e dell’inclusione. Con un orizzonte al Giubileo, gli investimenti sulle infrastrutture e le azioni per la mobilità hanno un ruolo di rilievo: "Stiamo portando investimenti per 6,5 miliardi di euro - ha sottolineato il sindaco - ed entro il 2030 vogliamo chiudere il prolungamento di Metro A e B e aprire i cantieri progettazione Metro D". Ma intanto nell’immediato stanno per concludersi i cantieri sulla Metro A: "A dicembre sarà terminata la sostituzione di tutti i binari della linea A, un intervento che sarebbe dovuto essere concluso addirittura per il 2009. Quindi la metro A tornerà a circolare anche la sera". Sempre in metropolitana, entro la fine del 2024 "contiamo di ripristinare il 95 per cento della funzionalità di ascensori e scale mobili nelle stazioni di Roma" e il Giubileo segnerà una implementazione importante "con l’attivazione della rete wi-fi e il 5g su tutta la metropolitana".
Obiettivo Giubileo anche per il rinnovo delle pavimentazioni nelle strade della Capitale: "Stiamo procedendo alla riqualificazione profonda di tutti gli 800 km di strade della grande viabilità di Roma, con scavi anche di 50 cm per avere delle strade che durino almeno 10 anni, e abbiamo superato già il 30% di realizzazione di questo piano. In questa consiliatura rifaremo il 100% della viabilità principale e una prima tranche di quella secondaria, con l’obiettivo in 10 anni del rifacimento di tutte le strade e i marciapiedi di Roma".
Nel pacchetto degli interventi giubilari rientra anche la nuova piazza San Giovanni, i cui lavori partiranno a marzo per poi restituire un’area con fontane a raso e una nuova pavimentazione.
E proprio gli interventi per il Giubileo meritano tempi certi, per questo il sindaco ha spiegato che a breve sarà sottoscritto "un protocollo con le forze economiche e sociali della città per il rispetto del cronoprogramma dei lavori per il Giubileo con cantieri che vadano avanti anche h24 su tre turni, il tutto con grande rispetto per la sicurezza e la dignità del lavoro".
Resta il tema drammatico degli incidenti stradali, sui dati del fenomeno "non possiamo dirci soddisfatti" dichiara il sindaco e per questo "entro il 2026 vogliamo fare diventare Zona 30 il 70 per cento delle strade di Roma e ho dato indicazione di una serrata lotta all’alta velocità e alla doppia fila selvaggia".